WE GO – ACTIONAID

Il Gruppo Inghirami ha iniziato a collaborare con Action Aid nella primavera 2016, con il marchio INGRAM, sposando un progetto internazionale dedicato alla lotta contro la violenza sulle donne.

Si tratta del progetto We Go! – “Women Economic Indipendence & Growth Opportunity” – che si propone di rafforzare gli interventi a supporto delle donne che subiscono violenza domestica in Europa. Nel 2014 l’Agenzia dell’Unione Europea per i Diritti Fondamentali (EU Agency for Fundamental Rights – FRA) ha stimato che il 22% delle donne subisce violenza fisica e/o sessuale per mano del proprio partner.

IL PROBLEMA

Il problema La violenza domestica è un problema diffuso in tutta Europa. Secondo i dati pubblicati dall’Agenzia dell’Unione europea per i diritti fondamentali (FRA), 1 donna su 4 subisce violenza fisica e/o sessuale da parte del proprio partner. Spesso le donne non interrompono relazioni violente perché non dispongono di sufficiente autonomia economica per provvedere a sé stesse e ai propri figli.

Inoltre, per mancanza di risorse umane e finanziarie, i percorsi di supporto economico sono fra quelli più sacrificati all’interno delle attività svolte dai centri antiviolenza.

IL PROGETTO E GLI OBIETTIVI

WE GO! È un progetto che nel periodo 2016-2018 si propone di rafforzare gli interventi a supporto delle donne che subiscono violenza domestica in Europa, con particolare attenzione alle attività promosse dai centri antiviolenza orientate a favorire l’empowerment economico.

Grazie a WE GO!, i centri antiviolenza saranno in grado di rispondere meglio alle esigenze economiche delle donne offrendo opportunità di uscire da contesti di violenza domestica. Da un lato si interverrà per migliorare la cooperazione a livello europeo nella progettazione di percorsi di empowerment economico – identificando e diffondendo buone pratiche da almeno 8 paesi europei – e dall’altro lato si rafforzerà la capacità dei centri antiviolenza di rispondere alle esigenze economiche delle donne attraverso metodologie e percorsi innovativi.

LE ATTIVITÀ IN PROGRAMMA IN DETTAGLIO:

01. RICERCA E ANALISI COMPARATA DEGLI INTERVENTI ESISTENTI PER LE DONNE CHE SUBISCONO VIOLENZA DOMESTICA: metodologie comuni di raccolta dati permetteranno di conoscere, a livello europeo, la situazione economica delle donne che si rivolgono ai centri antiviolenza.

02. INCONTRI DI SCAMBIO E COSTRUZIONE DI CONOSCENZA: questi momenti serviranno anche per produrre, grazie alla preziosa competenza dei centri antiviolenza, un toolkit di buone pratiche di intervento e metodologie innovative da sperimentare nel corso del progetto e da lasciare in eredità ai centri stessi.

03. IMPLEMENTAZIONE DI PERCORSI DI EMPOWERMENT ECONOMICO PER LE DONNE CHE SUBISCONO VIOLENZA: a partire dal toolkit sono previsti momenti di formazione per il personale dei centri antiviolenza che sperimenterà le metodologie indicate nei percorsi promossi all’interno del centro.

04. COMUNICAZIONE DEI RISULTATI: oltre ai materiali di comunicazione e al sito dedicato sono previsti eventi pubblici in Italia, Spagna, Grecia e Bulgaria e un evento finale a Bruxelles dove verrà presentato il report finale di progetto contenente alcune raccomandazioni per i decisori politici nazionali ed europei.

I RISULTATI ATTESI

200 donne coinvolte nei corsi di formazione ideati nel corso del progetto

35-50 operatrici di centri antiviolenza coinvolte nelle attività di formazione

50 professionisti coinvolti nelle attività di analisi comparata e di scambio

100 decisori politici/rappresentanti istituzionali raggiunti

1.000 stakeholder informati dei risultati del progetto

LA METODOLOGIA

Scambio di esperienze e identificazione di buone pratiche: sono questi i due pilastri alla base della metodologia utilizzata. Le attività di formazione rivolte alle donne sono costruite a partire dalle metodologie partecipative consolidate nel corso della lunga esperienza internazionale di ActionAid nelle comunità in cui opera.

Tali metodologie saranno adattate alle realtà nazionali in cui si svolge il progetto e alle necessità dei centri antiviolenza coinvolti. Il quadro normativo di riferimento del progetto è costituito dalle convenzioni internazionali in materia di diritti delle donne, come la CEDAW e la Convenzione del Consiglio d’Europa sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica.